Nuovo sciopero delle ricariche di due giorni nei tabaccai
Come avevano minacciato i tabaccai hanno indetto un nuovo sciopero, questa volta di due giorni, per protestare contro gli scarsi margini di guadagno che ricevono dalla vendita delle ricariche per i telefonini prepagati.
'Auspichiamo a breve la convocazione del tavolo delle trattative, in caso contrario siamo pronti ad alzare il livello della protesta, arrivando sino al blocco totale delle vendite delle carte ricarica al di sotto dei 10 euro', ha commentato il presidente nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Giovanni Risso, confermando per il 26 e 27 aprile prossimi il nuovo sciopero delle ricariche nei tabaccai.
NOTIZIE CORRELATE