In crescita il numero dei cellulari nell'Unione Europea
L'Eurostat, l'ufficio di statistica dell'Unione Europea, riporta che dal 1995 al 2003 la diffusione dei telefoni cellulari è cresciuta mediamente del 42 per cento ogni anno, passando da 22 a 364 milioni di abbonati. Nel 1995 solo il 5 per cento della popolazione europea possedeva un telefonino, contro il 54 ed il 68 per cento di Stati Uniti e Giappone. La situazione è radicalmente cambiata nel 2003, con tassi di penetrazione che hanno raggiunto il 79,9 per cento, ad esclusione di Lussemburgo, Svezia, Italia e Repubblica Ceca dove si è superato il 90 per cento e la Polonia e la Lettonia, fanalino di coda con rispettivamente il 46 ed il 52 per cento.
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