I contratti 'all-inclusive' rallentano il ricambio dei telefonini
I contratti telefonici con telefonino incluso, una soluzione che sta prendendo piede anche nel nostro paese, secondo una ricerca condotta dalla società specializzata J.D. Power sta portando ad un incremento del ciclo di vita dei telefoni cellulari, cresciuto negli Stati Uniti dall'autunno dello scorso anno del 5 per cento. La ricerca ha messo infatti in evidenza che i consumatori utilizzano adesso in media il proprio telefonino per 17.5 mesi, contro i 16.6 mesi registrati nel 2006. Si tratta del primo incremento del ciclo di vita medio dei telefonini dal 2002, quando è stato misurato in 18.4 mesi.
'Una delle possibili cause dell'incremento del ciclo di vita dei telefonini è che i consumatori stanno iniziando o rinnovando il proprio contratto con gli operatori mobili per un periodo più lungo, generalmente di due anni, contro una durata di un anno che rappresentava la prassi fino a qualche tempo fa. Se da un lato contratti di questo genere aiutano le aziende telefoniche a recuperare i costi associati alle sovvenzioni offerte sui telefonini, da un lato obbligano gli utenti a restare con un cellulare per un periodo più lungo, per evitare le sanzioni previste in caso di recesso anticipato', commenta Kirk Parsons, senior director della divisione servizi wireless di J.D. Power.