Maximulte a Telecom e Wind per abuso di posizione dominante
L'Antitrust ha inflitto ai gestori di rete fissa Telecom Italia e Wind una multa rispettivamente di 20 milioni e 2 milioni di euro per abuso di posizione dominante sul mercato delle chiamate fisso-mobile. Le due compagnie telefoniche dovranno adesso porre immediatamente termine alle condotte accertate, comunicando entro 90 giorni all'Autorità le misure adottate per la cessazione dell'infrazione
Secondo l' Authority 'le due aziende hanno realizzato pratiche discriminatorie nei confronti dei loro concorrenti, applicando alle proprie divisioni commerciali condizioni tecniche e/o economiche per la terminazione delle chiamate fisso-mobile sulle proprie reti più favorevoli rispetto a quelle offerte agli altri operatori. Le condotte discriminatorie, poste in essere dai due gestori mobili, titolari anche di licenza per fornire servizi di telefonia su rete fissa, erano volte a escludere i concorrenti sia dai mercati all'ingrosso dei servizi di terminazione, sia dal connesso mercato al dettaglio dei servizi di fonia F-M per la clientela business. Non sussistono invece elementi sufficienti a provare una posizione dominante collettiva degli operatori mobili nel mercato all'ingrosso dei servizi di accesso alle infrastrutture di rete mobile, come ipotizzato invece nell'avvio di istruttoria'.