Negli Stati Uniti la commissione per il commercio internazionale (ITC) intende iniziare ad indagare su alcuni recenti telefoni 3G di Nokia, fra cui l'
N75, dopo l'esposto depositato il mese scorso da InterDigital, che accusa l'azienda finlandese di aver utilizzato in maniera indebita alcuni suoi brevetti.
Nokia sostiene che InterDigital abbia dichiarato i due brevetti in questione come essenziali per lo standard WCDMA (3G), impegnandosi pertanto a renderli disponibili in termini non discriminatori, ragionevoli ed equi. Lo scorso anno Nokia aveva pagato 253 milioni di dollari a InterDigital dopo aver perso una causa su un accordo di licenza per prodotti 2G siglato nel 1999.