Polemiche sul decreto per l'IVA delle donazioni via SMS
Parziale soddisfazione dai quattro operatori mobili italiani, Tim, Vodafone, Wind e 3, riguardo il decreto approvato definitivamente oggi dal Parlamento riguardo l'esclusione dell'IVA per gli SMS destinati alla raccolta di fondi per finalità sociali. La decisione di escludere l'IVA solo 'agli aiuti a popolazioni colpite da catastrofi naturali' non tiene conto pienamente del ruolo progressivamente assunto dagli SMS come diffuso strumento di donazione.
Secondo le quattro compagnie telefoniche il provvedimento varato oggi introduce una disciplina discriminatoria per iniziative di solidarietà analoghe, che pur prevedendo la raccolta di fondi via SMS non destina le donazioni alle 'popolazioni colpite da catastrofi naturali', quali potrebbero essere ad esempio raccolte a favore della ricerca sul cancro. Gli operatori mobili ricordano infatti che nel corso degli ultimi tre anni l'SMS è stato utilizzato non solo per sostenere interventi a seguito di calamità naturali ma anche per iniziative sanitarie, sociali e per significativi progetti di ricerca.
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