Wired mette a nudo i segreti dell' iPhone di Apple

14 Gennaio 2008 | Max Capitosti

Un articolo, pubblicato la settimana scorsa dagli statunitensi di Wired, ripercorre gli eventi che hanno portato allo sviluppo dell' iPhone, il primo telefonino cellulare di Apple.

Steve Jobs, il numero uno di Apple, ha iniziato a pensare ad un telefonino già nel 2002, prevedendo la convergenza fra dispositivi portatili quali cellulari, fotocamere e lettori MP3. La riservatezza nei laboratori di Apple era talmente elevata che i team di sviluppo hardware e software lavoravano senza alcun reciproco contatto; si dice che all'inizio dello scorso anno, prima della presentazione dell' iPhone, solo una trentina di persone avesse visto il cellulare dal vivo.

Anche la messa a punto del design e dell'interfaccia utente dell' iPhone ha richiesto notevoli sforzi da parte di Apple, memore del flop registrato dal cellulare ROKR E1 realizzato in collaborazione con Motorola. Secondo le fonti di Wired per lo sviluppo dell' iPhone sarebbero stati spesi oltre 150 milioni di dollari, un investimento che per Apple si è rivelato senza ombra di dubbio vincente.

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