iPhone 3G - l' Adoc pronta a chiederne il ritiro dal mercato (2/2)

iPhone 3G - l' Adoc pronta a chiederne il ritiro dal mercato

13 Agosto 2008 | Max Capitosti

Non è condivisibile, invece, la polemica riguardo il paragone fatto dall' Adoc, fra il prezzo di 199 dollari dell' iPhone 3G da 8GB venduto negli Stati Uniti con vincolo di contratto di due anni e il prezzo di 499 euro per il cellulare venduto da Tim e Vodafone senza contratto. Anche nel nostro paese sono disponibili infatti offerte per ottenere il nuovo iPhone 3G a prezzi sensibilmente inferiori, a fronte tuttavia della sottoscrizione di un contratto di 24 mesi, proprio come negli USA.

Approssimativa anche la questione sollevata da Adoc riguardo l'incompatibilità con l' iPhone 3G degli adattatori di ricarica da auto già in commercio per gli iPod. L'incompatibilità non riguarda la totalità degli adattatori di questo genere, bensì quelli meno costosi che cercano di caricare l' iPhone direttamente a 12 volt. Non è un mistero che Apple abbia eliminato sul nuovo iPhone 3G la possibilità di ricaricare la batteria attraverso una connessione Firewire (che fornisce appunto 12 volt), lasciando soltanto l'ingresso USB (a 5 volt). Non funzionano di conseguenza gli accessori che cercano di utilizzare la linea dei 12 volt, adesso inesistente. Una soluzione rapida ed economica, per la ricarica dell' iPhone 3G in auto, consiste nel dotarsi di un adattatore presa accendisigari-porta USB, da collegare al cavetto USB fornito di serie con il cellulare.