
'Non accontentarsi di uno dei migliori cablaggi metropolitani d'Italia, per la qualità della fibra e della connettività disponibili, ma rilanciare ancora una volta la sfida all'innovazione per i cittadini di Cremona: è questa la nuova missione che coinvolge la collaborazione tra Aemcom e Linkem, uno dei soggetti assegnatari delle licenze WiMAX in Italia e autorevole partner tecnologico', le parole del sndaco Oreste Perri che ha assistito ieri in Comune alla firma di un accordo commerciale per portare il WiMAX a Cremona e rendere disponibile questa nuova tecnologia a cittadini ed imprese.
Molte città o paesi periferici, collocati anche nella ricca pianura padana, sono di fatto ancora isolati perché non hanno connessioni veloci. Le ricadute sociali di questa privazioni sono moltissime come ad esempio la difficoltà di utilizzo, per cittadini e medici, della carta regionale dei servizi o il semplice accesso all'informazione. Questo non è il caso di Cremona che già viaggia a 'doppia velocità' e che ora - dopo gli investimenti che hanno portato ad una tra le migliori reti d'Italia - è chiamata all'ennesimo salto di qualità per diventare il polo tecnologico delle ICT del sud Lombardia. Nella regione le province di Brescia e Lodi hanno avviato già iniziative WiMAX con Linkem ma Cremona continua a rappresentare un caso interessante grazie alla complementarietà dello sviluppo delle reti strutturali con quelle tecnologiche di primo piano.
'L'intesa consente di estendere lo sviluppo del WiMAX come tecnologia complementare alla fibra ottica per la fornitura ai cittadini di servizi a banda larga e sottolinea l'impegno degli operatori di telecomunicazioni nel creare situazioni di investimenti in un'ottica di open network. Cremona si può ancora considerare tra i primi capoluoghi ad essere raggiunti da una concreta offerta commerciale di servizi WiMAX e riteniamo che il modello possa generare utili prospettive di sviluppo per città di medie dimensioni come questa. Il WiMAX è poi un'ulteriore opportunità per colmare il digital divide. È l'occasione giusta per tutti coloro che non vogliono rinunciare alla navigazione veloce ma che non intendono portare nella propria abitazione il cavo della fibra ottica', ha dichiarato Davide Rota, amministratore delegato di Linkem.
'Con gli apparati già presenti in alcune zone della città viene diffuso, il nuovo segnale WiMAX . La nuova offerta si integra in un piano complessivo di nostri prodotti pensati per tutte le tipologie di clienti. L'eccellenza della connessione via cavo rimane inalterata e con l'avvento di questa nuova tecnologia possiamo offrire un prodotto di base molto competitivo ai cittadini di Cremona. Una freccia in più al nostro arco e per l'integrazione di giovani, famiglie e piccole imprese, all'interno delle autostrade digitali d'Italia e di tutto il mondo', commenta Gerardo Paloschi, amministratore unico di Aemcom.SEGUICI SU
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'L'intesa consente di estendere lo sviluppo del WiMAX come tecnologia complementare alla fibra ottica per la fornitura ai cittadini di servizi a banda larga e sottolinea l'impegno degli operatori di telecomunicazioni nel creare situazioni di investimenti in un'ottica di open network. Cremona si può ancora considerare tra i primi capoluoghi ad essere raggiunti da una concreta offerta commerciale di servizi WiMAX e riteniamo che il modello possa generare utili prospettive di sviluppo per città di medie dimensioni come questa. Il WiMAX è poi un'ulteriore opportunità per colmare il digital divide. È l'occasione giusta per tutti coloro che non vogliono rinunciare alla navigazione veloce ma che non intendono portare nella propria abitazione il cavo della fibra ottica', ha dichiarato Davide Rota, amministratore delegato di Linkem.
'Con gli apparati già presenti in alcune zone della città viene diffuso, il nuovo segnale WiMAX . La nuova offerta si integra in un piano complessivo di nostri prodotti pensati per tutte le tipologie di clienti. L'eccellenza della connessione via cavo rimane inalterata e con l'avvento di questa nuova tecnologia possiamo offrire un prodotto di base molto competitivo ai cittadini di Cremona. Una freccia in più al nostro arco e per l'integrazione di giovani, famiglie e piccole imprese, all'interno delle autostrade digitali d'Italia e di tutto il mondo', commenta Gerardo Paloschi, amministratore unico di Aemcom.SEGUICI SU
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