Apple aveva pensato ad una tastiera fisica per il primo iPhone

30 Aprile 2012 | Max Capitosti

Tony Fadell, uno degli ex vice presidenti di Apple, ha rivelato in occasione di una recente intervista alcuni interessanti particolari sui retroscena che hanno portato alla messa a punto della prima versione dell' iPhone, annunciato all'inizio del 2007. Il manager ha svelato che fra le differenti ipotesi al vaglio di Apple durante la progettazione del suo primo cellulare, una contemplava l'utilizzo di una tastiera QWERTY di tipo fisico, per far leva sull'enorme successo che gli smartphone della gamma BlackBerry godevano al tempo.

Come ben sappiamo le cose sono andate diversamente, merito soprattutto dell'ostinazione di Steve Jobs di realizzare qualcosa di veramente straordinario. Il display multitouch, con una superficie occupata interamente dallo schermo e una tastiera di tipo virtuale, ha contribuito a determinare il successo dell'iPhone, dando il via ad una rivoluzione che ha cambiato per sempre il mercato.