
Con una quota di mercato che è una minima parte rispetto a quella delle aziende concorrenti, ad HTC non resta che affermare di non curarsi dei numeri e di voler puntare puntare soprattutto alla qualità piuttosto che alla quantità.
Jason Mackenzie, presidente della filiale statunitense di HTC, ha dichiarato che paragonare uno dei loro smartphone ad un prodotto della concorrenza è come affiancare un Rolex ad un Timex. 'A differenza di alcuni dei nostri competor, focalizzati soprattutto sul mercato di massa, noi ci mettiamo l'anima nei nostri telefoni e crediamo alla fine di ogni giornata che se offriamo un ottimo prodotto, che i clienti siano fieri di sfoggiare sul tavolo di un ristorante o sul bancone di un bar, allora quote di mercato e cose simili siano superflue', ha commentato Mackenzie.
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Jason Mackenzie, presidente della filiale statunitense di HTC, ha dichiarato che paragonare uno dei loro smartphone ad un prodotto della concorrenza è come affiancare un Rolex ad un Timex. 'A differenza di alcuni dei nostri competor, focalizzati soprattutto sul mercato di massa, noi ci mettiamo l'anima nei nostri telefoni e crediamo alla fine di ogni giornata che se offriamo un ottimo prodotto, che i clienti siano fieri di sfoggiare sul tavolo di un ristorante o sul bancone di un bar, allora quote di mercato e cose simili siano superflue', ha commentato Mackenzie.

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