Nokia elimina la parola 'telefonino' dal proprio vocabolario

16 Maggio 2006 | PuntoCellulare.it

Negli uffici di Nokia pare che il nuovo imperativo categorico fra i dipendenti sia uno solo: abolire la parola 'telefonino' quando ci si riferisce ai propri prodotti. I propositi della casa finlandese erano del resto già emersi alcune settimane fa con la presentazione dei nuovi smartphone Serie N, dove il termine incriminato pare essere già stato censurato.

Prendiamo ad esempio il comunicato ufficiale per l' Italia relativo al lancio del Nokia N93, uno smartphone che per quanto dotato di una eccezionale fotocamera da 3.2 megapixel, sistema operativo Symbian S60 ed un elenco interminabile di funzionalità multimediali, è essenzialmente un telefono cellulare. Nel comunicato si fa riferimento al Nokia N93 come un dispositivo dotato di funzionalità telefoniche (piuttosto che un cellulare con funzionalità fotografiche), destinato a segnare 'una nuova era del mercato delle videocamere digitali'.

La nuova strategia di comunicazione emerge ancora di più con il comunicato ufficiale per il Nokia N73, dove solo alla fine ci si ricorda, quasi di sfuggita, che stiamo parlando di un telefono cellulare. Le intenzioni di Nokia, per lo meno per i prodotti di fascia medio-alta, sono ormai chiare: il cellulare è divenuto il vero fulcro della nostra 'vita digitale', uno strumento capace di volta in volta di assumere le funzioni di walkman, radio, tv, macchina fotografica, videocamera, strumento per accedere ad Internet e che, all'occorrenza, può essere usato anche per telefonare.

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