
Tim - la ricerca sulla mobile analytics svela come ci si muove a Firenze
26 Maggio 2018 | Lorix
TIM ANALISI CERCA Il Comune di Firenze ha condotto una ricerca insieme a Tim, analizzando i dati sulle presenze di residenti e visitatori ed i loro spostamenti in città nel periodo aprile-settembre 2017. Alla base dello studio il servizio Big Data City Forecast che permette di rilevare i flussi su determinate aree geografiche tramite l'utilizzo della rete mobile Tim.

Partendo da alcune macro categorie (domiciliati, pendolari, visitatori toscani, visitatori italiani e stranieri) lo studio si è focalizzato su fenomeni specifici di particolare interesse, quali l'analisi della presenza media sull'area del comune e confronto con i dati ISTAT di residenza, i comuni di provenienza dei pendolari, la distribuzione dei turisti sul territorio comunale con evidenza delle nazionalità più rappresentative, l'impatto della riapertura delle scuole sulla mobilità del comune, l'impatto di eventi specifici (Pitti Immagine; Maratona; partita Fiorentina- Inter; festa di San Giovanni) sul dato di presenza nella città.
La presenza media giornaliera dei visitatori stranieri tra il 25 settembre e il 1° ottobre 2017 è pari a 88mila persone, con un picco massimo registrato giovedì 28 con 98.471 presenze straniere, che hanno popolato principalmente il centro storico su entrambe le rive dell'Arno (il 75% era nell'area Unesco). Confrontando i dati di settembre 2017 con settembre 2016 si registra una crescita delle presenze dell'11,7% (553.326 persone a settembre 2017 contro le 495.038 persone a settembre 2016). Dalla rilevazione emerge inoltre che l'apertura della scuola incide sulla mobilità. Le presenze giornaliere e gli spostamenti cittadini aumentano rispetto ad un giorno senza scuola rispettivamente dell'8,7% e del 6,2%. Nelle ore di picco, nei giorni di scuola, gli spostamenti complessivi delle persone (con qualsiasi mezzo) aumentano del 28%.
Analizzando il trend complessivo fra aprile e settembre 2017 emerge poi che Firenze ha l'effetto tipico delle grandi città, con il periodo estivo caratterizzato dallo 'spopolamento' ed il successivo ripopolamento a settembre, che ha un incremento su agosto del 38,9% (mentre rispetto a maggio l'incremento scende del 2,4%). Interessante anche l'analisi della provenienza dei pendolari toscani, risultati giungere in città per lo più da Scandicci, Sesto Fiorentino e Bagno a Ripoli. Le aree più visitate dai pendolari nei giorni lavorativi risultano essere il centro storico, Castello, Careggi, Novoli, Statuto, San Jacopino e via Gioberti, mentre nei fine settimana i pendolari sono molto pochi e concentrati nel centro storico.
Nella settimana di Pitti Immagine (12/18 giugno) si registra un incremento di presenze del +7,2% rispetto alla media del mese di giugno, con l'86% di presenze italiane. Per la Firenze Marathon si sono registrate, alla partenza, 43.244 presenze, il 14% in più rispetto alla media delle domeniche precedenti. La piattaforma che ha permesso la rilevazione è stata sviluppata e gestita da Olivetti e dalla sua squadra di Data Scientist, che nell'occasione si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio di Statistica del Comune di Firenze.SEGUICI SU
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Partendo da alcune macro categorie (domiciliati, pendolari, visitatori toscani, visitatori italiani e stranieri) lo studio si è focalizzato su fenomeni specifici di particolare interesse, quali l'analisi della presenza media sull'area del comune e confronto con i dati ISTAT di residenza, i comuni di provenienza dei pendolari, la distribuzione dei turisti sul territorio comunale con evidenza delle nazionalità più rappresentative, l'impatto della riapertura delle scuole sulla mobilità del comune, l'impatto di eventi specifici (Pitti Immagine; Maratona; partita Fiorentina- Inter; festa di San Giovanni) sul dato di presenza nella città.
Dall'analisi è emerso che la presenza media a Firenze nel periodo aprile-settembre 2017 è di mezzo milione di persone al giorno in città. In un giorno tipo come il 27 settembre, con scuole aperte, nessun evento in città e meteo soleggiato, si è registrato alle ore 16 il picco massimo di presenze a Firenze con 603.413 persone: gli stranieri presenti (pari a 81.326) sono il 6% in più di quelli presenti nelle ore notturne. La composizione delle presenze alle ore 16 vede il 19,7% di pendolari, il 5,6% di visitatori italiani, il 14,9% di visitatori toscani, il 13,5% di stranieri e il 46,3% di domiciliati. Nello stesso giorno, alle ore 3 della notte, i domiciliati rilevati sono in linea con i residenti anagrafici, 377.766, e rappresentano oltre il 70% dei presenti: sono per il 70,5% domiciliati, per il 14,5% stranieri e per il 10,3% di visitatori italiani e toscani mentre i pendolari rilevati di notte sono il 4,7%.
La presenza media giornaliera dei visitatori stranieri tra il 25 settembre e il 1° ottobre 2017 è pari a 88mila persone, con un picco massimo registrato giovedì 28 con 98.471 presenze straniere, che hanno popolato principalmente il centro storico su entrambe le rive dell'Arno (il 75% era nell'area Unesco). Confrontando i dati di settembre 2017 con settembre 2016 si registra una crescita delle presenze dell'11,7% (553.326 persone a settembre 2017 contro le 495.038 persone a settembre 2016). Dalla rilevazione emerge inoltre che l'apertura della scuola incide sulla mobilità. Le presenze giornaliere e gli spostamenti cittadini aumentano rispetto ad un giorno senza scuola rispettivamente dell'8,7% e del 6,2%. Nelle ore di picco, nei giorni di scuola, gli spostamenti complessivi delle persone (con qualsiasi mezzo) aumentano del 28%.
Analizzando il trend complessivo fra aprile e settembre 2017 emerge poi che Firenze ha l'effetto tipico delle grandi città, con il periodo estivo caratterizzato dallo 'spopolamento' ed il successivo ripopolamento a settembre, che ha un incremento su agosto del 38,9% (mentre rispetto a maggio l'incremento scende del 2,4%). Interessante anche l'analisi della provenienza dei pendolari toscani, risultati giungere in città per lo più da Scandicci, Sesto Fiorentino e Bagno a Ripoli. Le aree più visitate dai pendolari nei giorni lavorativi risultano essere il centro storico, Castello, Careggi, Novoli, Statuto, San Jacopino e via Gioberti, mentre nei fine settimana i pendolari sono molto pochi e concentrati nel centro storico.
Nella settimana di Pitti Immagine (12/18 giugno) si registra un incremento di presenze del +7,2% rispetto alla media del mese di giugno, con l'86% di presenze italiane. Per la Firenze Marathon si sono registrate, alla partenza, 43.244 presenze, il 14% in più rispetto alla media delle domeniche precedenti. La piattaforma che ha permesso la rilevazione è stata sviluppata e gestita da Olivetti e dalla sua squadra di Data Scientist, che nell'occasione si sono avvalsi della collaborazione dell'Ufficio di Statistica del Comune di Firenze.SEGUICI SU
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