
Xiaomi rinnova il proprio impegno per la sicurezza e la protezione della privacy
1 Luglio 2022 | Rosa Camilleri
XIAOMI CERCA Xiaomi ha rinnovato il proprio impegno nella protezione dei dati durante il mese di sensibilizzazione sulla sicurezza e sulla privacy appena concluso. In quest'occasione, l'azienda ha organizzato eventi di formazione per i dipendenti e seminari di esperti presso lo Xiaomi Technology Park di Pechino, in Cina, e presso il Technology Operation Center di Xiaomi a Singapore.

Questo è il terzo anno consecutivo in cui il brand tiene corsi speciali per i propri ingegneri e dipendenti e che conduce dibattiti con dirigenti del settore, esperti di sicurezza informatica e con il pubblico. Xiaomi, inoltre, ha pubblicato alcuni white paper aggiornati sui temi della sicurezza e della privacy, condividendo infine anche il rapporto annuale sulla trasparenza, che illustra le proprie attività in termini di sicurezza dei dati.
A questo scopo, Xiaomi ha progettato una struttura di governance completa per proteggere la sicurezza dei dati e la privacy degli utenti, che si concretizza attraverso la collaborazione tra esperti di cybersecurity, ingegneri dedicati al sistema operativo degli smartphone, avvocati ed esperti di conformità legale. La supervisione di questi specialisti è poi affidata a un Comitato per la sicurezza e la privacy, guidato da alti dirigenti dell'azienda.
Con la piattaforma IoT consumer più grande al mondo, Xiaomi è costantemente impegnata a migliorare la sicurezza IoT e la protezione della privacy. Durante il quinto summit annuale sulla sicurezza IoT tenutosi a Pechino il 29 e 30 giugno, dirigenti ed esperti di settore hanno discusso un'ampia gamma di questioni: dalla governance della sicurezza dei dati, al trasferimento transnazionale dei dati, alla sicurezza dei veicoli elettrici connessi a Internet e alle soluzioni per le minacce alla sicurezza della supply chain del software.
All'evento, Xiaomi ha inoltre annunciato che il suo Electric Scooter 4 Pro ha ottenuto la certificazione IoT Security Rating di livello Gold da Underwriter Laboratories Inc, l'istituto internazionale di ricerca sulla sicurezza con sede negli Stati Uniti. Questo riconoscimento ha reso Electric Scooter 4 Pro il primo scooter elettrico al mondo con una valutazione di sicurezza di livello così alto. Il certificato indica anche che la sicurezza alla base dello sviluppo dei prodotti IoT di Xiaomi è in linea con gli standard internazionali.
Xiaomi ha creato il Comitato per la Sicurezza e la Privacy nel 2014, mentre nel 2016, è stata la prima azienda cinese a ricevere la certificazione da TrustArc. Successivamente, nel 2018, Xiaomi ha ottenuto la valutazione di conformità al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'Unione Europea. Nel 2019, le pratiche di sicurezza e privacy del brand sono state certificate secondo le norme ISO/IEC 27001 e ISO/IEC 27018.
Nel 2021, Xiaomi ha pubblicato il suo primo rapporto sulla trasparenza, diventando il primo brand di smartphone Android a condividere un simile documento. Quest'anno l'azienda ha inoltre ottenuto il certificato di registrazione del NIST CSF (National Institute of Standards and Technology, Cybersecurity Framework), rafforzando ulteriormente la propria capacità di protezione dei dati.SEGUICI SU
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Questo è il terzo anno consecutivo in cui il brand tiene corsi speciali per i propri ingegneri e dipendenti e che conduce dibattiti con dirigenti del settore, esperti di sicurezza informatica e con il pubblico. Xiaomi, inoltre, ha pubblicato alcuni white paper aggiornati sui temi della sicurezza e della privacy, condividendo infine anche il rapporto annuale sulla trasparenza, che illustra le proprie attività in termini di sicurezza dei dati.
L'obiettivo di questi eventi, organizzati durante tutto il mese di giugno, è stato rafforzare le pratiche di sicurezza e protezione della privacy e rafforzare così la fiducia degli utenti confronti dei prodotti Xiaomi, attraverso la condivisione di trasparenza e responsabilità.
A questo scopo, Xiaomi ha progettato una struttura di governance completa per proteggere la sicurezza dei dati e la privacy degli utenti, che si concretizza attraverso la collaborazione tra esperti di cybersecurity, ingegneri dedicati al sistema operativo degli smartphone, avvocati ed esperti di conformità legale. La supervisione di questi specialisti è poi affidata a un Comitato per la sicurezza e la privacy, guidato da alti dirigenti dell'azienda.
Con la piattaforma IoT consumer più grande al mondo, Xiaomi è costantemente impegnata a migliorare la sicurezza IoT e la protezione della privacy. Durante il quinto summit annuale sulla sicurezza IoT tenutosi a Pechino il 29 e 30 giugno, dirigenti ed esperti di settore hanno discusso un'ampia gamma di questioni: dalla governance della sicurezza dei dati, al trasferimento transnazionale dei dati, alla sicurezza dei veicoli elettrici connessi a Internet e alle soluzioni per le minacce alla sicurezza della supply chain del software.
All'evento, Xiaomi ha inoltre annunciato che il suo Electric Scooter 4 Pro ha ottenuto la certificazione IoT Security Rating di livello Gold da Underwriter Laboratories Inc, l'istituto internazionale di ricerca sulla sicurezza con sede negli Stati Uniti. Questo riconoscimento ha reso Electric Scooter 4 Pro il primo scooter elettrico al mondo con una valutazione di sicurezza di livello così alto. Il certificato indica anche che la sicurezza alla base dello sviluppo dei prodotti IoT di Xiaomi è in linea con gli standard internazionali.
Xiaomi ha creato il Comitato per la Sicurezza e la Privacy nel 2014, mentre nel 2016, è stata la prima azienda cinese a ricevere la certificazione da TrustArc. Successivamente, nel 2018, Xiaomi ha ottenuto la valutazione di conformità al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'Unione Europea. Nel 2019, le pratiche di sicurezza e privacy del brand sono state certificate secondo le norme ISO/IEC 27001 e ISO/IEC 27018.
Nel 2021, Xiaomi ha pubblicato il suo primo rapporto sulla trasparenza, diventando il primo brand di smartphone Android a condividere un simile documento. Quest'anno l'azienda ha inoltre ottenuto il certificato di registrazione del NIST CSF (National Institute of Standards and Technology, Cybersecurity Framework), rafforzando ulteriormente la propria capacità di protezione dei dati.SEGUICI SU
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