Una memoria sempre più capiente nei telefoni cellulari

22 Dicembre 2006 | PuntoCellulare.it

La domanda per memorie di tipo integrato e rimovibile per i telefoni cellulari ha registrato un notevole incremento nel 2006, grazie alla diffusione sul mercato di cellulari di tipo multimediale con lettore musicale. Le soluzioni scelte dalle aziende produttrici di cellulari vanno dai chip integrati di memoria flash a tecnologia NAND, fino alle schede esterne o agli hard disk miniaturizzati.

Secondo quanto emerge da uno studio della società specializzata IMS Research la tendenza delle aziende produttrici è quella di rivolgersi a soluzioni di memoria flash per incrementare la memoria dei telefonini, nonostante i notevoli progressi fatti nel settore degli hard disk di dimensioni ridotte, adottati in questi mesi da Samsung e da Nokia per un numero limitato di cellulari. La tendenza delle aziende del settore, secondo IMS Research, è stata quella di dotare i cellulari di un quantitativo sempre maggiore di memoria, dando nello stesso tempo la possibilità di espanderne la capacità tramite schede rimovibili. Il formato microSD è quello che sta incontrando il maggior successo da parte dei produttori, introdotto nella primavera del 2005 con una capienza massima di 128MB e disponibile adesso in tagli fino da 2GB.

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