La società specializzata iSupply ha effettuato un'analisi approfondita per arrivare alla conclusione che il nuovo
iPod Touch non è semplicemente un
iPhone privo delle funzionalità telefoniche, ma un prodotto molto più evoluto dal punto di vista della progettazione interna. A livello esteriore i due gadget di Apple possono sembrare identici, nonostante l'iPhone abbia uno spessore superiore, anche le funzionalità e l'interfaccia utente sono simili, a parte la possibilità di effettuare telefonate e la connettività Bluetooth che contraddistinguono l' iPhone.
Solo un esame approfondito fa emergere le profonde differenze a livello hardware dell' iPod Touch, migliorato con l'adozione di alcuni componenti elettronici di nuova concezione che hanno contribuito alla riduzione dello spessore. Ad essere ottimizzati sono stati inoltre il modulo WLAN, la gestione del display touchscreen e la memoria NAND flash, che sull' iPod Touch può essere di 8 o 16GB (sull' iPhone il massimo che si può avere al momento è 8GB). Dallo studio condotto da iSupply emergono essenzialmente due possibili novità per le prossime versioni dell' iPhone: un minore spessore e un maggiore quantitativo di memoria (quest'ultima miglioria viene già data per probabile per una versione intermedia dell' iPhone, che dovrebbe essere annunciata dopo il periodo natalizio).