Dalla tredicesima edizione del rapporto
EITO (European Information Technology Observatory), presentato ieri a Milano, risultano aver superato quota 60 milioni le linee mobili nel nostro paese, un dato che sommato ai quasi 8 milioni di accessi ADSL e ad una politica fra le più attive per quanto riguarda il digitale terrestre, lascia presagire una crescita del 4.4 per cento del settore delle telecomunicazioni italiano nel 2005-2006, leggermente superiore alla media europea del 3.3 per cento.
'Il mercato ICT sta entrando in una nuova fase di sviluppo trainata da banda larga, comunicazione mobile, nuovi contenuti digitali e software innovativo. Per l'Europa e l'Italia il nuovo scenario digitale apre interessanti opportunità che partono dagli attuali punti di forza rappresentati dalla straordinaria diffusione di accessi a banda larga, dalla elevatissima penetrazione cellulare, dagli sviluppi della TV digitale, dalla leadership tecnologica nei terminali e nelle reti innovative orientate verso lo standard IP', ha dichiarato Bruno Lamborghini, presidente dell'EITO.