Gli statunitensi di PC World hanno deciso di testare il nuovo
iPhone 3G, non con una classica recensione che ne elenchi le funzionalità, ma con un vero e proprio 'stress test' per dimostrare quanto sia resistente la scocca del cellulare alle insidie di un utilizzo quotidiano, anche quello più estremo.
PC World inizia con il 'pocket test', inserendo l' iPhone 3G in una busta di plastica contenente delle chiavi, per replicare quello che potrebbe succedere tenendo il cellulare in tasca. Da questa prova il cellulare ne è uscito praticamente indenne, a parte alcuni piccoli graffi sullo smalto della parte posteriore della scocca. Con il secondo test si è voluto cercare di graffiare il cellulare con una chiave, riuscendo solamente a provocare qualche piccolo segno sul logo Apple posto sul retro. Nessun danno significativo nemmeno lasciando cadere l' iPhone nella ciotola della prima colazione, come pure lavandolo con acqua e sapone.
Per il povero iPhone 3G di PC World le cose hanno iniziato a mettersi male dopo una serie di cadute sull'asfalto, che hanno finito per crepare sia il touchscreen che il display vero e proprio, prima del colpo di grazia inflitto facendo passare una motocicletta sopra il povero telefonino. I risultati ottenuti da PC World non ci stupiscono più di tanto: nei giorni scorsi vi abbiamo mostrato il filmato in cui un iPhone 3G è stato letteralmente
'frullato' per scopi pubblicitari, svelandovi poi tutti i
segreti della parte posteriore della scocca, realizzata in lega ceramica contenente zirconio e ittrio.