Nonostante una capacità di memoria di 8 o 16GB, gli iPhone di Apple dimostrano in casi di utilizzo estremi tutte le loro limitazioni, impedendo ai consumatori di trasferire e quindi disporre sul cellulare l'intera propria libreria musicale che invece si custodisce senza tanti problemi sull'hard disk del computer.
Apple, perfettamente consapevole di questa problematica, sta già studiando un possibile rimedio, per lo meno da un brevetto emerso in questi giorni. Le intenzioni di Apple sarebbero in futuro di consentire agli iPhone di accedere tramite una connessione 3G o Wi-Fi alla libreria iTunes che si conserva sul proprio computer, con una capacità di memoria decisamente meno limitata. Nella memoria del cellulare sarebbe conservata una sorta di 'metadata' che descrive i dati essenziali disponibili sul computer, permettendo ad un iPhone da 16GB di gestire in questo modo fino a 1600GB memorizzati sul computer.