La scoperta di un meccanismo nascosto, con cui Apple ha la possibilità di influenzare a distanza il funzionamento di alcuni programmi sull'
iPhone 3G, fino a disabilitarli completamente, sta suscitando in questi ultimi giorni accese polemiche, anche sul mercato italiano dove le associazioni dei consumatori hanno
chiesto alle autorità competenti di valutare se ci siano gli estremi per procedere al ritiro del cellulare dai negozi.
Nel frattempo alcuni appassionati hanno trovato il modo per rendere inoffensivo il meccanismo di blocco di Apple, a prescindere da quali siano le reali finalità della sua implementazione. La procedura, purtroppo, funziona solo sui cellulari al quale è stato fatto il 'jailbreak' e consiste nell'aggiungere al file
hosts presente nella cartella
/etc la seguente riga:
127.0.0.1 iphone-services.apple.com.