Assoprovider: 'Che fine ha fatto il vero VoIP ?'

6 Ottobre 2008 - PuntoCellulare.it
Assoprovider in un comunicato critica la lentezza con cui si sta procedendo alla regolamentazione del servizio VoIP nomadico in decade 55, i cui progetti sono fermi da due anni presso i tavoli dell'Authority delle Comunicazioni. La decade 55 è nata per diventare un vero e proprio numero personale, che possa seguire il cliente indipendentemente dalla locazione geografica del medesimo, ed indipendentemente dal terminale usato sia in Italia o all'estero, quale un computer fisso o un portatile o un cellulare, o tutto ciò che la tecnologia hardware offrirà in futuro.

Il Consiglio Direttivo di Assoprovider si augura che non si pongano ulteriori ostacoli alla regolamentazione del settore e che si colga l'opportunità per la creazione di un mercato innovativo e concorrenziale attraverso l'implementazione di protocolli standard ormai consolidati e nativi quali il SIP (Session Initiation Protocol). Due anni di ritardo sulla regolamentazione del VoIP nomadico significano un enorme regalo agli operatori della fonia tradizionale pagato come sempre con i soldi dei consumatori a cui è tolta la possibilità di usufruire di servizi altamente innovativi e concorrenziali nell'attuale panorama della telefonia.

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