Ericsson ha concluso ieri un accordo con
Napster, l'azienda legata all'omonimo software che un tempo consentiva di scaricare illegalmente brani musicali, per realizzare un nuovo servizio di download per i telefoni cellulari, ovviamente nel pieno rispetto dei diritti d'autore degli artisti. L'azienda svedese ha dichiarato che il servizio sarà disponibile in Europa nell'arco dei prossimi 12 mesi e a differenza del servizio iTunes di Apple (scelto da Motorola per alcuni dei suoi prossimi cellulari musicali) consentirà di scaricare brani musicali direttamente dal cellulare, senza dover disporre di un computer collegato ad Internet tramite il quale effettuare il trasferimento.
Il nuovo Napster per i cellulari sarà messo a disposizione di tutte le aziende del settore e le compagnie telefoniche interessate, smentendo quindi ogni sospetto sul fatto che possa essere offerto in esclusiva a Sony Ericsson per i suoi cellulari. I presupposti per il successo del servizio ci sono tutti: la notorietà, la ricchezza del catalogo musicale e i rapporti con le etichette discografiche di Napster si fondono infatti con le piattaforme tecnologiche, la capacità di sviluppo di servizi wireless ed i rapporti con gli operatori di Ericsson.