Il Garante avvia indagine sulle intercettazioni telefoniche
Il Garante per la protezione dei dati personali avrebbe avviato ieri una serie di accertamenti sulle intercettazioni telefoniche, dopo la notizia delle registrazioni disposte dalla magistratura delle telefonate tra il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio e l'amministratore delegato della Banca popolare di Lodi Gianpiero Fiorani. L'Autorità garante composta da Francesco Pizzetti, Giuseppe Chiaravalloti, Mauro Paissan e Giuseppe Fortunato, ha chiesto pertanto alle compagnie telefoniche italiane di spiegare a quale titolo venga svolta qualsiasi tipo di attività connessa con intercettazioni telefoniche, telematiche, informatiche e ambientali, per avere dati precisi per valutare l'entità del fenomeno.
L'Autorità ha chiesto infatti di sapere in quali luoghi, da quali unità e a che titolo vengano effettuate le intercettazioni, oltre a voler identificare tutti i soggetti che abbiano accesso alle conversazioni intercettate. Le compagnie telefoniche dovranno spiegare inoltre quali tecnologie siano state utilizzate per le intercettazioni, se le conversazioni registrate vengano conservate o trascritte e che tipo di misure siano state adottate per garantire la privacy delle persone le cui conversazioni sono state intercettate.
NOTIZIE CORRELATE