Gli ingegneri di Nokia temono per il proprio posto di lavoro

E' stato un duro colpo per i circa 12 mila impiegati di Nokia responsabili dello sviluppo del sistema operativo Symbian la decisione del colosso finlandese di eleggere Windows Phone quale propria piattaforma di riferimento per i prossimi smartphone. In molti adesso temono per il proprio posto di lavoro, in assenza di dichiarazioni ufficiali di Nokia per quanto riguarda l'inevitabile riorganizzazione interna.

'Ho percorso tutto il suo ciclo di vita, non lo vorrei vedere sepolto, ma ormai la decisione è stata presa e ci si deve abituare', ha commentato Sami Sallmen, ingegnere trentaseienne impiegato presso gli uffici di Nokia di Espooo, in Finlandia, dove centinaia di persone stanno ancora lavorando ad una piattaforma operativa i cui giorni sembrano contati. 'Non ho ancora pensato seriamente a cosa farei se dovessi perdere il mio posto di lavoro, spero di poter avere ancora un impiego in Nokia', dice preoccupato Sallmen, aggiungendo che la sua situazione di incertezza lo accomuna con almeno altri 6 mila colleghi.

Alcuni sviluppatori di Nokia lamentano di aver appreso della notizia dell'accordo con Microsoft dalla stampa e criticano il modo con cui è stato gestito lo sviluppo di Symbian negli ultimi tempi, con decisioni che hanno portato la piattaforma a non progredire in modo rapido, perdendo di competitività. I più sono ottimisti e ritengono comunque che la loro opera continuerà ad essere necessaria anche nella nuova era 'Windows Phone' che si prospetta in Nokia.