HTC aveva annunciato a fine maggio la decisione di
sbloccare i bootloader degli smartphone Android, a seguito delle pressanti richieste da parte dei clienti desiderosi di personalizzare in maniera spinta il proprio cellulare. Il marchio taiwanese in questi giorni ha fornito
ulteriori dettagli per la nuova politica dei bootloader, insieme ai nomi dei primi smartphone destinati a beneficiarne.
HTC afferma che lo sblocco dei bootloader non è una procedura semplicissima, dal momento che richiede modifiche sostanziali al software degli smartphone, per cui applicare la modifica all'intera gamma di prodotto sarà più complesso del previsto. I primi bootloader sbloccati arriveranno il mese prossimo tramite aggiornamento software su HTC
Sensation e HTC
Evo 3D, ma la funzionalilità sarà estesa gradualmente anche su altri modelli.