Sono stati celebrati ieri in forma strettamente privata alla presenza di familiari ed amici intimi, i funerali di
Steve Jobs, il fondatore di Apple con all'attivo tre decenni di innovazioni in campo informatico e un'azienda che vale miliardi di dollari. Massimo riserbo sul luogo in cui si è tenuto l'ultimo saluto a Steve Jobs, per rispettare la privacy della famiglia.
In casa Apple, nel frattempo, si sta preparando una celebrazione in memoria del suo guru, che tenga conto anche del feedback ricevuto negli ultimi giorni da centinaia di migliaia di clienti. Appassionati di tutto il mondo hanno lasciato mazzi di fiori e biglietti Post-it davanti alle vetrine degli Apple Store, un tributo a colui che secondo alcuni è stato il manager più carismatico mai esistito per un'azienda tecnologica. In attesa del 24 ottobre, giorno in cui uscirà negli Stati Uniti la biografia ufficiale, Sony sta già trattando per ottenere i diritti per fare della vita di Steve Jobs un film.
Dopo le dimissioni da Apple alla fine del mese scorso, in vista dell'inevitabile Jobs avrebbe trascorso gli ultimi giorni con la moglie e i quattro figli, incontrando in più di un'occasione i più stretti collaboratori per gli ultimi consigli sul futuro di Apple. Pur consapevole dei pochi giorni che gli restavano, Jobs non aveva perso le speranze e aveva iniziato una nuova terapia, rivela il suo biografo Walter Jsaacson.