Nonostante la
promessa fatta alla clientela all'inizio dell'estate di commercializzare i prossimi smartphone Android con bootloader non bloccato, lo smartphone Motorola
Droid RAZR annunciato ieri soffre ancora di questa pesante limitazione. Il produttore statunitense si è limitato a dichiarare che il blocco del bootloader è stato imposto dal gestore mobile Verizon Wireless per motivi legati alla sicurezza e a non meglio precisate normative.
Da notare che gli ultimi smartphone Android di HTC, anche quelli venduti negli USA dagli operatori telefonici, possono essere sbloccati senza alcun problema, nè tecnico nè legale. La speranza è che il blocco del bootloader riguardi soltanto i Motorola Droid RAZR venduti negli USA e non i Motorola
RAZR destinati invece al mercato europeo.