Una testimonianza significativa sull'attaccamento a lavoro di Steve Jobs è emersa questa settimana da un'intervista rilasciata da Masayoshi Son, il presidente del gestore mobile giapponese Softbank. 'Ero in visita alla sede di Apple il giorno dell'annuncio dell'
iPhone 4S e durante un incontro con Tim Cook, il nuovo amministratore delegato di Apple mi ha congedato dopo essere stato chiamato da Steve Jobs, che voleva discutere i dettagli di un nuovo prodotto. Il giorno dopo Jobs è morto', racconta Masayoshi Son.
'Era malato, molto malato, ma l'annuncio del loro ultimo prodotto lo ha fatto vivere più a lungo. Fisicamente avrebbe dovuto morire molto prima, ma la sua passione, il suo lavoro per la sua azienda e i sogni sui nuovi prodotti gli hanno dato tanta energia', ha aggiunto il numero uno di Softbank. E' probabile che il prodotto di cui Steve Jobs volesse parlare con Tim Cook nelle sue ultime ore di vita fosse il nuovo iPad 3 o l' iPhone 5, entrambi attesi sul mercato nel corso del prossimo anno.
Intanto ieri si è tenuta presso la sede di Apple di Cupertino la cerimonia dedicata ai dipendenti per ricordare Steve Jobs, a cui hanno partecipato centinaia, se non migliaia di persone. Durante la cerimonia è stata proiettata una versione speciale del vecchio spot 'The Crazy Ones' di Apple, in cui è lo stesso Jobs a raccontare di come persone straordinarie, fuori dagli schemi e visionarie, siano quelle in grado di cambiare il mondo, rendedolo in qualche modo migliore. Adesso sappiamo per certo che Steve Jobs è stata una di quelle.