Un gruppo di intraprendenti hacker ha scoperto i
dettagli tecnici del protocollo alla base di Siri, l'assistente vocale che Apple offre in esclusiva soltanto sul nuovo
iPhone 4S. Analizzando Siri è emerso che gli iPhone 4S 'dialogano' con un ben preciso server Apple (
guzzoni.apple.com) tramite il protocollo sicuro HTTPS, inviando il file audio con il comando vocale impartito dall'utente e un codice univoco per ogni iPhone.
Le scoperte sul protocollo di Siri serviranno nelle prossime settimane ad implementare attraverso applicazioni non ufficiali il servizio anche sugli altri dispositivi iOS e, magari, anche sugli smartphone Android. Di sicuro Apple non resterà a guardare impassibile, mettendo a punto migliorie per rendere Siri sempre più inviolabile.