Motorola, con alle spalle Google, ha deciso di citare in giudizio Apple negli Stati Uniti, con l'accusa di aver violato sei dei suoi brevetti con l'
iPhone 4S ed il servizio iCloud. Nel dettaglio i brevetti si riferiscono ai dispositivi con antenna esterna nascosta, ai dispositivi per controllare l'utilizzo delle applicazioni installate su un terminale mobile, al metodo e agli apparati utilizzati nei sistemi di messaggistica wireless per effettuare lo scanbio degli indirizzi, al sistema di filtraggio del trasferimento dei dati in base a criteri impostati dall'utente, al sistema di comunicazione di dati riassunti e ad un sistema di sincronizzazione dello status. Motorola avrebbe preferito inserire i sei nuovi brevetti nella precedente causa aperta contro Apple, i giudici tuttavia hanno respinto la richiesta, in quanto la prossima udienza della causa è già stata fissata per la prossima estate.