Kaspersky Lab studia le abitudini di utilizzo dei dispositivi mobili

22 Febbraio 2012 - PuntoCellulare.it
In occasione del lancio di Kaspersky ONE Universal Security, Kaspersky Lab ha commissionato all'istituto di ricerca YouGov un'indagine consumer sull'utilizzo di Internet e di dispositivi mobili quali smartphone, tablet e notebook in Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna e Gran Bretagna.

Secondo la ricerca condotta da Kaspersky Lab in sei paesi europei, il 92% degli intervistati europei possiede uno smartphone e solo il 78% possiede anche un PC. La Germania risulta al primo posto per diffusione degli smartphone, con il 96% degli intervistati che ne possiede uno. Il Portogallo è il paese con il più basso tasso di diffusione di questi dispositivi, con un dato pari all'88%, mentre in Inghilterra le persone tendono ad utilizzare poco il PC, perché utilizzano altri dispositivi di nuova generazione per svolgere le proprie attività (solo il 65% degli intervistati possiede ancora un PC).

Francia: 92% smartphone, 73% PC
Germania: 96% smartphone, 79% PC
Italia: 93% smartphone, 85% PC
Spagna: 91% smartphone, 83% PC
Regno Unito: 93% smartphone, 64% PC
Portogallo: 88% smartphone, 82% PC

Il 65% degli intervistati utilizza regolarmente il proprio smartphone per accedere ad Internet, mentre solo il 64% utilizza il PC.

Francia: 58% smartphone, 59% PC
Germania: 60% smartphone, 65% PC
Italia: 64% smartphone, 70% PC
Spagna: 64% smartphone, 69% PC
Regno Unito: 78% smartphone, 57% PC
Portogallo: 67% smartphone, 65% PC

Gli utenti che possiedono uno smartphone lo utilizzano regolarmente per accedere alla Rete. Questo è il risultato chiave della ricerca condotta da Kaspersky tra gli utenti europei che possiedono uno smartphone, ma anche un computer desktop o notebook. Il 65% degli intervistati utilizza Internet regolarmente, con il 64% che accede tramite desktop e il 70% tramite notebook o netbook. I dispositivi più utilizzati per accedere alla Rete rimangono i PC desktop o i notebook e gli smartphone. Meno utilizzate le console per videogame (25%) e le TV (11%).
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