Samsung è stata
criticata in questi giorni per la decisione di adottare sul nuovo top di gamma, il
Galaxy S III, un display a tecnologia PenTile invece di un più performante e sicuramente più costoso schermo a tecnologia Super AMOLED.
A giustificare la scelta è stato Philip Berne, responsabile di Samsung USA, che ha spiegato che gli schermi Super AMOLED hanno la tendenza a deteriorarsi più rapidamente, a causa della minore longevità dei subpixel blu rispetto a quelli rossi e verdi. Lo schermo a matrice PenTile, in pratica, dovrebbe assicurare una fedeltà cromatica inalterata nell'arco del tempo, anche in considerazione del fatto che, secondo i dati in possesso di Samsung, chi acquista uno smartphone come il Galaxy S III tende ad utilizzarlo per più di 18 mesi.