Gli specialisti di
DisplayMate Technologies hanno deciso di mettere a confronto i display di tre generazioni di Samsung Galaxy S (
Galaxy S,
Galaxy S II e
Galaxy S III), arrivando ad interessanti conclusioni dopo un esame particolarmente approfondito.
A parte le diversità in termini di ampiezza, risoluzione e tecnologia costruttiva, i display dei tre Galaxy S hanno peculiarità meno evidenti. Nel corso degli ultimi due anni vediamo infatti che gli schermi utilizzati da Samsung sul proprio smartphone di punta sono andati via via migliorando per quanto riguarda resa cromatica, percentuale di luce riflessa e soprattutto consumo energetico, tanto che alla massima luminosità il display del Galaxy S III consuma 1.3 watt e consente un'autonomia di 5.6 ore, contro i 2.4 watt (3.2 ore) e 2.1 watt (4.4 ore) rispettivamente di Galaxy S e Galaxy S II. Proprio la luminosità, secondo lo studio di DisplayMate Technologies, vede il Galaxy S III meno performante rispetto ai suoi predecessori, di sicuro una peculiarità voluta deliberatamente in fase di progettazione, per assicurare una migliore autonomia della batteria.
E' possibile effettuare un raffronto dei tre Galaxy anche con gli esclusivi
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