Con il nuovo Samsung Galaxy Note 10.1 l'azienda coreana ha evidentemente deciso di puntare sullo stilo S Pen come elemento di differenziazione, dopo i buoni riscontri ottenuti in questi mesi con il
Galaxy Note. La stampa specializzata e gli analisti hanno tuttavia accolto con entusiasmo limitato il nuovo tablet di Samsung, riconoscendone le peculiarità distintive senza reputarle sufficienti per stravolgere il mercato. Non è un caso che in questo periodo non si faccia che parlare del
Nexus 7, venduto a meno della metà del prezzo del Galaxy Note 10.1
Fred Huet, capo analista per il settore telecom presso Greenwich Consulting, osserva che lo stilo S Pen e la funzionalità split screen del Samsung Galaxy Note 10.1 sono stati voluti per cercare di introdurre qualcosa di diverso sul mercato dei tablet, tuttavia non si tratta di un progresso spettacolare e permanente, nè di qualcosa che modifichi in modo sostanziale il modo con cui si utilizza il tablet.
L'analista sostiene che la scelta di Samsung di vendere il Gaalxy Note 10.1 allo stesso prezzo dell' iPad ha potenzialmente limitato il suo impatto sul mercato, in un momento in cui i tablet stanno diventando sempre più economici e la stessa Apple si appresta a lanciare una versione meno costosa dell' iPad. Affinche il Galaxy Note 10.1 possa essere visto come una scelta irrinunciabile per i consumatori, secondo Huet dovrà essere sviluppata rapidamente una gamma di applicazioni che faccia pieno uso dello stilo S Pen.