Migliaia di operai di Foxconn, la società che produce per conto di Apple, hanno deciso di scioperare questa settimana a causa dei maggiori controlli imposti da Apple sulla qualità della scocca del nuovo
iPhone 5. Secondo le indiscrezioni i nuovi standard fissati dalla società californiana prevedono sulla scocca di alluminio l'assenza di ammaccature di dimensioni superiori a 0.02 millimetri, in modo che qualsiasi eventuale imprecisione non sia visibile ad occhio nudo.
Sono stati frequenti nei giorni scorsi gli episodi in cui ci si trovava con un iPhone 5 appena estratto dalla scatola con graffi visibili, nonostante il numero uno di Apple, Tim Cook, abbia cercato di minimizzare sull'accaduto affermando che i graffi sono del tutto normali su un prodotto con scocca in alluminio. Secondo il
China Labor Watch i dipendenti di Foxconn, senza un addestramento adeguato, stanno faticando non poco a raggiugere i nuovi standard qualitativi e i maggiori controlli stanno provocando parecchia tensione fra gli operai.