A Wind la prima multa per pubblicità ingannevole

Wind si aggiudica lo sgradevole primato della prima multa per pubblicità ingannevole nel settore della telefonia mobile italiana, con il messaggio utilizzato per promuovere le condizioni economiche dell'offerta tariffaria denominata 'TuttoIncluso'. L'autorità garante della concorrenza e del mercato, su segnalazione di un consumatore, ha aperto a giugno una istruttoria che ha portato in questi giorni a determinare l'ingannevolezza del messaggio pubblicitario che veniva riportato in un volantino di Wind, in quanto 'idoneo a indurre i consumatori in errore in ordine alle condizioni economiche alle quali il profilo tariffario è offerto, potendo, per tale motivo, pregiudicarne il comportamento economico'. La sanzione amministrativa inflitta a Wind consiste in una multa di 14.500 euro, da pagare entro trenta giorni.