La Cina combatte lo spam con controlli sulle SIM anonime

29 Dicembre 2005 - PuntoCellulare.it
E' polemica in Cina per la decisione di registrare a partire dal prossimo anno i nominativi di tutti i possessori di una scheda SIM prepagata, finora ottenibile facilmente ed in modo anonimo senza tante formalità. La decisione trova fra i più accaniti oppositori proprio le compagnie telefoniche China Mobile e China Unicom, che temono che le nuove regole si tradurranno in notevoli complicazioni delle procedure burocratiche, ma anche da parte degli utenti, che invocano il diritto alla propria privacy. La decisione punta a ridurre il fenomeno delle frodi e dello spam via SMS, nonostante i gestori abbiano già proceduto negli ultimi mesi a revocare oltre 10 mila utenze responsabili dell'invio di messaggi illegali, con testi fraudolenti, erotici od immorali.

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