Symantec analizza la dipendenza da e-mail dei consumatori

11 Gennaio 2006 - PuntoCellulare.it
Symantec Corporation ha annunciato ii risultati di uno studio condotto da Dynamic Market su 1.700 utenti, da cui emerge come l'Europa sia caratterizzata da una forte presenza di e-mail-dipendenti. Il 75% degli intervistati ha infatti dichiarato di non poter fare a meno dell'e-mail e uno su cinque rientra in una nuova categoria di utenti detti 'dipendenti', soggetti cioè che controllano l'e-mail in maniera compulsiva e si abbandonano al panico se non riescono ad accedervi.

Secondo lo studio gli intervistati rientrano essenzialmente in quattro categorie distinte in base all'uso che fanno dell'e-mail. Tali categorie sono i disciplinati (49% - si dichiarano rilassati rispetto all'e-mail ma molto rigidi in merito a quando e dove utilizzarla, limitandola all'orario di ufficio e ai luoghi di lavoro), i dipendenti (21% - controllano la mail in maniera compulsiva, abbandonandosi al panico se non riesce ad accedervi - questo gruppo trascorre più tempo connesso all'e-mail ogni giorno (2,6 ore in media), effettua il primo controllo della giornata prima delle 9 del mattino e invia e riceve più e-mail rispetto alle altre categorie), i fobici (10% - utilizzano l'e-mail solo per le funzioni di base poiché preferiscono la comunicazione verbale) e i sopraffatti (6% - hanno difficoltà a far fronte alle e-mail - molti dei messaggi non vengono letti e gli utenti sono terrorizzati all'idea di connettersi).

'Le caratteristiche di ciascuna di queste categorie non stupiscono, ciò che preoccupa è il fatto che quasi il 40% del campione ha un approccio malsano all'e-mail: l'e-mail può portare enormi benefici e facilitare la vita lavorativa, ma gli utenti devono controllare il loro modo di usarla e il numero di volte in cui vi accedono. L'e-mail inoltre non dovrebbe mai ostacolare il lavoro e i dipendenti dovrebbero autoregolarsi e imparare a gestire la posta nel modo più efficiente possibile', commenta Marco Riboli, Country Manager di Symantec Italia.
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