Uno dei primi esemplari del nuovo OnePlus
One è finito nelle mani di iFixit, per essere sottoposto alla dissezione di rito per valutare il suo grado di riparabilità. Rimuovere il pannello posteriore è relativamente facile, del resto il produttore prevede di fornirli come accessorio opzionale il vari colori. Dalle foto emerge che il pannello posteriore incorpora ad ogni modo alcune antenne, fra cui quella per il ricevitore NFC. La batteria (da 3.100mAh) purtroppo non è provvista dei tradizionali contatti ed è collegata alla scheda elettronica da una piattina.
Per accedere all'elettronica è sufficiente svitare alcune viti, una delle quali è coperta da un fragile adesivo per certificare l'integrità del telefono. Lo smartphone è stato progettato all'insegna della modularità, questo si traduce in una maggiore facilità nelle eventuali riparazioni. Purtroppo il touchscreen e il pannello LCD sono fusi insieme, per cui bisognerà cambiare l'intera unità per qualsiasi inconveniente legato al display. Per rimuovere lo schermo bisognerà utilizzare una pistola ad aria calda, un'operazione alla portata di qualsiasi riparatore esperto.