A tre mesi di distanza dall'annuncio iniziale, Google ha approfittato del congresso Google I/O in corso ieri e oggi a San Francisco per tornare a parlare di Android Wear, la piattaforma concepita per trovare impiego sugli smartwatch e, più in generale, sui dispositivi di tipo indossabile.
Android Wear supporta schermi di tipo quadrato o rettangolare, mantenuti sempre accesi durante l'intera giornata in modalità di risparmio energetico. Come già risaputo i dispositivi Android Wear sono in grado di mostrare (e anche eliminare, una volta lette) le notifiche ricevute dallo smartphone a cui sono stati collegati.
Google ha finalmente rilasciato l' SDK di Android Wear, in modo da permettere agli sviluppatori di realizzare applicazioni in grado di funzionare sugli smartwatch (l'installazione avverrà sullo smartphone, che si farà carico di trasferire sullo smartwatch la parte dell'applicazione destinata ad essere eseguita su di esso). In Android Wear grande importanza hanno inoltre i comandi vocali, attivabili tramite il tradizionale 'OK Google'.