Samsung mostra l'evoluzione delle confezioni degli ultimi Galaxy S

5 Luglio 2014 - Max Capitosti
Una infografica di Samsung ci mostra come siano cambiate nell'arco degli ultimi quattro anni le confezioni del top di gamma della gamma Galaxy S, iniziando dal Galaxy S lanciato nel 2010 fino ad arrivare all'ultimo Galaxy S5 da pochi mesi nei negozi (passando per il Galaxy S II, il Galaxy S III e il Galaxy S4).


Le confezioni si sono evolute nel corso degli anni, non soltanto per tener conto delle dimensioni dei telefoni cellulari in esse contenute, ma anche per questioni legate alle politiche ambientali e di comunicazione a livello di marketing.

Il colore della scatola dei primi tre Galaxy S rispecchiava quello del cellulare, in modo che fosse facilmente identificabile al momento dell'acquisto. Con gli ultimi due Galaxy S le cose sono cambiate, con l'adozione di inchiostri a base di soia e cartone riciclato di spessore e peso inferiore, per ridurre l'impatto ambientale. Nel caso del Galaxy S5 è una banda orizzontale a fornire un'indicazione del colore dello smartphone e non l'intero involucro.



Se le scocche dei Galaxy S sono cresciute di dimensioni modello dopo modello, le scatole si sono fatte più compatte, complice anche un migliore sfruttamento dello spazio interno. Questo consente di ottimizzare i trasporti, ottenendo un ulteriore vantaggio in termini di costi e inquinamento. Di fatto le confezioni degli ultimi smartphone di Samsung, non soltanto il Galaxy S5, adesso sono di pochi millimetri più grandi rispetto al cellulare che contengono.