Da una lettera inviata ai dipendenti, emergono le chiare intenzioni di Microsoft di abbandonare velocemente tutto ciò che in Nokia non ha a che vedere con gli smartphone basati su Windows Phone. Questo radicale cambio di strategia era in fin dei conti prevedibile e riguarderà in particolare la neonata gamma Nokia X di smartphone con sistema operativo basato su Android, piattaforma evidente in competizione con Windows Phone.
Pur continuando ad assicurare il supporto alla clientela nei prossimi 18 mesi, non ci saranno ulteriori novità significative per gli smartphone Nokia X, come pure per i cellulari basati sulle piattaforme Asha ed S40, i cui servizi sono stati relegati alla 'modalità di manutenzione'. In pratica Microsoft ha deciso un taglio drastico delle risorse finora destinate agli smartphone Nokia X e ai cellulari, che continueranno a disporre nei mesi a venire di aggiornamenti per risolvere gravi bug che dovessero emergere, ma non si arricchiranno di ulteriori funzionalità.
In fin dei conti ci si aspettava una simile decisione per il nuovo corso di Nokia: gli smartphone Windows Phone da alcuni mesi a questa parte sono competitivi anche sulla più fascia bassa del mercato, con prezzi ormai allo stesso livello degli smartphone Android entry-level e dei cellulari più economici.