Il marchio britannico Kazam, legato ad un grande gruppo industriale che da 15 anni produce cellulari, smartphone e tablet, è pronto per affrontare il mercato italiano a cui va incontro con energia, competenza e numerosi plus, per affermarsi nel mondo mobile. La società vanta un team esperto di ricerca e sviluppo, composto da oltre 150 ingegneri, supportati da creativi per il design di hardware e software.
A caratterizzare Kazam, oltre a un'ampia offerta di smartphone per tutti i target, alcuni servizi unici: la sostituzione gratuita dello schermo in caso di rottura nei primi 12 mesi, la Kazam 'Rescue', ovvero l'assistenza tecnica via remoto con operatore in tempo reale e ovunque, call center e monitoraggio dei social network con feedback immediato, e oltre 152 centri di assistenza su tutto il territorio per il ritiro e la riparazione dei prodotti.
Il catalogo sarà in continuo aggiornamento: la struttura flessibile consente infatti una maggiore rapidità nella produzione rispetto ai big brand, garantendo così prodotti sempre innovativi e all'avanguardia. Per il lancio in Italia è stato creato un gruppo di top manager con consolidata esperienza nel settore della telefonia e delle telecomunicazioni, guidato da Valerio Camardella nel ruolo di country manager.
'In un mercato polarizzato come quello della telefonia, i dati dimostrano che c'è spazio per nuovi marchi, in particolare il 2013 ha visto l'incremento del 300% del segmento dual sim e il 2014 si sta rivelando molto dinamico. Ci siamo preparati per mesi e questo è il momento giusto per replicare i grandi successi ottenuti nel resto d'Europa. Kazam avrà una distribuzione capillare, la rete sarà costituita sia dai punti vendita specializzati che dalle insegne della GDS, che supporteremo con attività di merchandising e con promoter in store. I valori aggiunti che contraddistinguono i nostri prodotti, come i servizi post-vendita, l'offerta di accessori e contenuti, e il posizionamento scelto, sono le fondamenta sui cui fonderemo la nostra strategia commerciale', ha commentato Valerio Camardella.