Nell'ultima relazione trimestrale Amazon ha dichiarato un fatturato di oltre 20 miliardi di dollari, con un incremento del 20 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, tuttavia ha dovuto iscrivere a bilancio anche 170 milioni di dollari di perdite relative ai costi di magazzino e per i fornitori per lo smartphone
Fire Phone.
Il primo smartphone di Amazon, non è un mistero, non è riuscito a trovare la propria strada in un mercato competitivo come quello della telefonia mobile. A nulla è servito abbassare il prezzo dai 199 dollari iniziali a 99 centesimi (per di più negli USA lo smartphone è stato concesso in esclusiva soltanto ad AT&T). L'innovativa interfaccia utente del Fire Phone non è riuscita a fare la differenza agli occhi dei potenziali acquirenti, tantomeno gli sviluppatori hanno colto la possibilità di sfruttare le quattro fotocamera frontali nelle proprie applicazioni. Dopo un'attesa che si è protratta per diversi mesi, che ha fatto crescere le aspettative fra gli addetti ai lavori, tiepide se non addirittura negative anche gran parte delle recensioni ricevute dallo smartphone.
Per il prossimo smartphone, ammesso che ce ne sia uno in programma, Amazon farà meglio a puntare non soltanto su dotazione hardware più ricca, ma anche su un modello di business che possa far leva maggiormente sui servizi e sui contenuti offerti dall'azienda, in modo da proporre al mercato un prodotto più invitante.