Incurante degli oltre
170 milioni di dollari persi finora a seguito del lancio del
Fire Phone (e di un magazzino di smartphone invenduti del valore di 83 milioni di dollari), Amazon ha deciso di non gettare la spugna e prepara nuovi smartphone per i prossimi mesi.
David Limp, vice presidente della divisione dispositivi di Amazon, attribuisce l'insuccesso registrato finora dal Fire Phone al prezzo di 200 dollari a cui è stato lanciato negli Stati Uniti (a poco comunque sembra essere servito nelle ultime settimane il taglio del prezzo a 99 centesimi). Limp ha ricordato che anche il primo Kindle non aveva ottenuto grandi riscontri sul mercato, il prodotto tuttavia si è evoluto in qualcosa che i consumatori apprezzano.
Amazon intende fare evolvere in meglio anche il Fire Phone, non soltanto con alcuni aggiornamenti software per il modello attuale che aggiungeranno nuove funzionalità, ma anche con un nuovo dispositivo di cui per il momento non si conoscono i dettagli. La società spera quindi di far tesoro delle critiche dei consumatori, per migliorare gradualmente la gamma Fire Phone (che al momento conta un solo modello) sia dal punto di vista hardware che software.