L'azienda cinese Xiaomi, in tempi recenti divenuta il terzo produttore mondiale di smartphone, ha in programma l'ambizioso obiettivo di realizzare uno smartphone da vendere al prezzo di soli 50 euro. Secondo le indiscrezioni il terminale sarà basato sul chip Leadcore LC1860, un processore con Cortex-A7 a 2GHz e GPU Mali-T628 compatibile con le reti mobili GSM, WCDMA e 4G LTE e in grado di gestire schermi ad alta risoluzione, oltre alla registrazione video in modalità 1080p.
Considerando il prezzo a cui Xiaomi intende vendere il suo prossimo entry-level, sarà comunque poco probabile che vengano sfruttate tutte le potenzialità del chip di Leadcore. Molto basse comunque anche le possibilità che lo smartphone venga venduto al di fuori del mercato asiatico, per cui per lo meno su questo versante i marchi più noti della telefonia per il momento possono tirare un sospiro di sollievo.