Tramite un messaggio pubblicato sul proprio forum di supporto ufficiale, OnePlus si è difesa dalle recenti accuse di aver venduto smartphone
One ricondizionati alla propria clientela, spacciandoli per prodotti nuovi. Sarebbero sette i presunti casi addebitati al produttore taiwanese, con smartphone ricevuti dagli acquirenti con graffi sulla scocca, il sistema operativo già configurato, fotografie presenti in memoria e addirittura una pellicola protettiva a protezione del display.
OnePlus ha fornito una
giustificazione plausibile per ognuno dei sette episodi, ad ogni modo assicura di voler fare piena luce sull'accaduto. In particolare l'azienda avrebbe dimostrato che fra la data di produzione degli smartphone e la consegna al cliente sono passati soltanto pochi giorni, un periodo di tempo troppo breve perchè il telefono abbia potuto essere ricondizionato dopo la restituzione da parte di un ipotetico primo utente.
OnePlus ha
risposto in modo esauriente anche ai dubbi sul fatto che lo smartphone OnePlus One possa utilizzare o meno uno vetro Gorilla Glass 3. OnePlus acquista i display completi, composti da schermo LCD e pannello touchscreen protetto da Gorilla Glass 3, dal fornitore TPK. Per questo motivo OnePlus non figura in alcuni elenchi fra i clienti diretti di Corning, la società che produce il Gorilla Glass.