Fonti industriali affermano che Samsung abbia intenzione di limitare l'utilizzo del nuovo processore Snapdragon 810 sul prossimo top di gamma
Galaxy S6, per via delle perplessità circa l'
eccessivo surriscaldamento dell'ultimo chip di Qualcomm (
problema smentito dalla diretta interessata già a dicembre).
Il produttore coreano, riportano le stesse fonti, potrebbe sfruttare in modo massiccio nei primi tempi sul Galaxy S6 un nuovo chip della gamma Exynos con tecnologia a 14nm, impiegando lo Snapdragon 810 sul 10-20 per cento della produzione. Samsung sarebbe pronta ad incrementare l'utilizzo dello Snapdragon 810 in seguito, una volta fugati i dubbi sui problemi termici.
Galaxy S6 a parte, la notizia implica anche il passaggio di Samsung alla produzione in larga scala dei primi chip FinFET a 14nm già nel corso del primo trimestre del 2015, precedendo di alcuni mesi i chip a 16nm della rivale TSMC.