In una delle sue ultime relazioni la società specializzata Strategy Analytics si è soffermata sui telefoni cellulari ultrapiatti, la nuova moda fra le aziende del settore scoppiata dopo l'enorme successo riscosso da Motorola con il suo
RAZR V3, il cellulare che ha consentito all'azienda produttrice americana di riguadagnare importanti quote di mercato nel 2005. Proprio sul RAZR V3, il capostipite di una nuova generazione di cellulari ultrapiatti, si è soffermata l'attenzione di Stuart Robinson, a capo dell'ufficio di Strategy Analytics che studia le tecnologie adottate nei telefonini.
Robinson sostiene che per quanto rivoluzionario il progetto del RAZR V3, lanciato sul mercato nell'autunno del 2004, non ha nulla di trascendentale: a Motorola è bastato infatti adottare un unico modulo per il display interno e quello esterno, che condivide la stessa retroilliminazione e riorganizzare la disposizione dei componenti interni per ottenere uno spessore impensabile fino a qualche anno fa.