Un paio di imprenditori italiani, Massimo Canigiani e Carlo Scattolini, hanno pensato di sfruttare la notorietà di cui ancora gode il marchio Commodore (in particolare fra chi è attorno alla quarantina) per realizzare uno smartphone Android davvero particolare. I due imprenditori hanno infatti ottenuto i diritti sul marchio Commodore in ambito 'mobile' in 38 paesi in tutto il mondo, Stati Uniti compresi.
Lo smartphone
Pet a marchio Commodore avrà un telaio metallico con una scocca in policarbonato e cover intercambiabili. Ovviamente non mancherà l'iconico marchio Commodore sul pannello posteriore, come pure sul tasto Home. La dotazione dovrebbe comprendere uno schermo da 5.5 pollici in formato FHD con vetro Gorilla Glass 3, un processore MediaTek Octa Core a 64-bit con frequenza di clock di 1.7GHz, fotocamera posteriore da 13 megapixel con sensore Sony, fotocamera anteriore da 8.0 megapixel con grandangolo, batteria da 3.000mAh e supporto Dual SIM LTE.
Dal punto di vista del software, a parte il sistema operativo Android, saranno presenti le versioni speciali degli emulatori
VICE64 (Commodore 64) ed
Uae4All2-SDL (Amiga). L'azienda produttrice sta negoziando la possibilità di fornire insieme allo smartphone alcuni dei più celebri giochi degli anni '80 e '90 che hanno decretato il successo dei computer Commodore.
Lo smartphone Commodore Pet sarà venduto inizialmente in Italia, Francia, Germania e Polonia. Per quanto riguarda i prezzi si parla di circa 275 o 330 euro rispettivamente per il modello con 16GB+2GB RAM o 32GB+3GB RAM (entrambi con una microSD da 32GB in dotazione).